Per presentare il match di sabato tra Modena e Brescia, abbiamo intervistato Cristiano Tognoli, direttore di bresciaingol.com.
Il Brescia è primo in classifica quindi dal campo arrivano segnali positivi, però c’è una contestazione in atto nei confronti di Cellino; ce la puoi raccontare?
C’è un gruppo minoritario della tifoseria che non sta più andando neanche allo stadio, ‘Brescia 1911’. Quest’estate Cellino è stato colpito da un ciclone relativo al processo che ha in atto: gli è stato notificato un sequestro preventivo per reati fiscali relativi all’Eleonora industriale, società di famiglia controllante del Brescia calcio. Ha sempre detto che queste vicende non influiscono sul Brescia calcio e in parte lo ha dimostrato facendo un minimo di mercato, ma è anche vero che il monte ingaggi e l’età media sono stati abbassati, sono stati ceduti giocatori importanti per puntare su un nuovo corso. Cellino dichiara che lo avrebbe fatto comunque, ma le due cose sembrano collegate.
Per sabato alcuni giocatori non sono al meglio, chi pensi che recupererà e chi no?
Sette giocatori si stanno allenando a parte, in sei erano già assenti anche nella partita contro il Perugia, a quelli si è aggiunto Bisoli uscito proprio nel primo tempo della scorsa partita. Forse lo stesso Bisoli e Karacic potrebbero essere recuperati, ma si va comunque verso un Brescia in emergenza.
Quale sarà quindi una probabile formazione?
Ad oggi penso la stessa vista contro il Perugia, con la difesa a quattro formata da Jallow, Papetti, Adorni e Mangraviti; centrocampo a tre col il dubbio di Bisoli, Lobojko dovrebbe essere il playmaker e Bertagnoli a sinistra a completare il reparto. Il tridente d’attacco sarà formato ancora da Galazzi, Moreo e Ayè. Se non ce la farà Bisoli, si potrebbe pensare e Viviani dal primo minuto.
Quanti bresciani arriveranno al ‘Braglia’?
Dovrebbero essere tra i settecento e gli ottocento, non sarà una calata in massa, ma è sicuramente una partita sentita; in passato ci sono stati scontri anche fuori dallo stadio. Il primo posto poi ha portato entusiasmo.
Come pensi che proseguirà il campionato del Brescia e come vedi la Serie B in generale?
Sarebbero tutti contenti se il Brescia rimanesse primo, secondo o terzo, ma si firmerebbe per i play off. Per ora si è parlato apertamente solo di salvezza. Questi 9 punti conquistati sono visti come fieno messo in cascina. Questa serie B è imprevedibile, lo avete visto anche a Cagliari dove avete avuto anche la possibilità di pareggiare.
Come vedi invece il campionato del Modena?
Mi aspettavo che partisse meglio, la squadra c’è e già l’anno scorso mi sembrava una squadra pronta per la B con qualche innesto che poi è arrivato, come Diaw e Falcinelli. Mi sembra una squadra forte e in estate mi ero stupito dei colpi di mercato che faceva. L’ho anche indicata come la squadra sorpresa del campionato e in grado di poter fare il doppio salto. Quindi sono sorpreso in negativo della partenza, però capisco che essendo una matricola lo scotto lo deve pagare.