E’ un primo tempo giocato ad alta intensità da entrambe le squadra, con il Brescia più in difficoltà e attendista che riesce a sfruttare l’occasione buona nel momento di ‘sbandamento’ dei canarini. I gialloblù segnano con Bonfanti e passano in vantaggio, poi si siedono e subiscono il pareggio con una dormita colossale della difesa. La reazione però arriva prontamente e a pochi minuti dall’intervallo, prima Tremolada poi Bonfanti, sfiorano il raddoppio. Si tornano ad abbassare incredibilmente poi i ritmi del Modena nella ripresa, con la squadra bassa e incapace di trovare continuità tra i reparti per provare a sviluppare un gioco offensivo.
Così sembra evidente che può essere solo questione di minuti prima che gli avversari, ben strutturati, ne approfittino e infatti al 61’ Moreo viene lasciato solo in area a ricevere un bel cross dalla destra di Karcic e il pallone entra in porta alle spalle di Gagno. Riesce a conquistare un rigore Diaw al 65’, ma il VAR poi lo annulla per fuorigioco. A dieci minuti dalla fine Tesser prova anche l’inserimento di Marsura al posto di Bonfanti dolorante. La partita cambia con Renzetti e il nuovo attaccante in campo, è assedio nell’area del Brescia, ma il risultato non cambia. O meglio, cambia in favore del Brescia che conquista un rigore a tempo scaduto e trasforma con Bianchi per il 3-1 finale.
(Foto modenacalcio.com)