Giorgio Cittadini è tornato in campo da titolare sabato scorso dopo il lungo infortunio che lo aveva colpito nella sua esperienza con la Nazionale Under 21.
Oggi ha commentato così il suo ritorno: “All’inizio arrancavo, ma piano piano mi sono rimesso in riga”. Il suo rientro ha coinciso con il primo pareggio portato a casa dai canarini: “A Cittadella è stato conquistato un buon punto, potevamo fare meglio ma con il modulo nuovo siamo riusciti a dare il massimo. Siamo partiti ‘così così’ poi ci siamo ripresi e difesi bene, creando comunque le nostre occasioni”.
Il difensore è stato il primo a correre da Gagno dopo il rigore parato: “Prima di tirare il rigore mi sentivo che lo avrebbe parato e gli ho stretto la testa e detto che è un grande.
A proposito del modulo proposto da Tesser al ‘Tombolato’: “Nel 3-5-2 mi trovo molto bene, gioco con quel modulo da quasi tre anni e sono molto contento.Per le mie caratteristiche mi trovo meglio a tre, ma anche a quattro mi sono trovato bene. All’Atalanta chiedevano che il terzo di difesa giocasse e creasse superiorità in avanti, senza esagerare e restare scoperti in difesa”.
Cittadini è ancora molto giovane e sa di dover migliorare sotto vari aspetti: “Io credo di dover migliorare dal punto di vista tecnico e di impostazione del gioco. A volte mi faccio prendere dalla frenesia e sono meno lucido, devo migliorare anche in questo. Spero un giorno di arrivare alla nazionale maggiore”. Sulla prossima partita: “Dobbiamo assolutamente portare a casa punti contro il Perugia”.