Dopo le proteste dell’Ascoli nel corso e al termine del match contro il Frosinone, il Picchio temeva la stangata dal Giudice Sportivo.
Sono arrivate invece due giornate di squalifica per Michele Collocolo, espulso durante il match per proteste. Una giornata invece è stata inflitta a mister Bucchi, anche in questo caso per proteste. Al presidente Carlo Neri 5mila euro di multa per aver contestato l’arbitro nel tunnel al termine della partita, mentre 20mila euro di multa sono arrivati all’indirizzo della società “per avere omesso di impedire, al 26° del secondo tempo, l’ingresso nel recinto di giuoco di due persone non autorizzate che, arrivando in prossimità del terreno di giuoco, contestavano con atteggiamento intimidatorio ed espressioni gravemente ingiuriose l’operato arbitrale costringendo, pertanto, l’Arbitro ad interrompere la gara per circa un minuto e mezzo, reiterando tale atteggiamento anche al termine della gara all’interno degli spogliatoi; per avere inoltre suoi sostenitori, nel corso del secondo tempo, intonato ripetutamente un coro insultante nei confronti del Direttore di gara; per avere infine, al termine della gara, lanciato nel recinto di giuoco tre bottigliette di plastica una delle quali colpiva un calciatore della squadra avversaria causandogli momentaneo dolore; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS, e altri 5000 euro “a titolo di responsabilità diretta per il comportamento tenuto al termine della gara dal proprio Presidente”.
Per quanto riguarda le altre squadre sono squalificati per un turno Patryk Peda e Andrea La Mantia (Spal), Andrea Vallocchia (Cosenza), Arturo Calabresi (Pisa), Giorgio Cittadini (Modena), Dela Ridgeciano Haps (Venezia), Mattia Maita (Bari) e Ivan Marconi (Palermo).