Ecco le pagelle di Modena-Cosenza, terminata 2-0:
Gagno 7 – Disoccupato per il primo tempo. Al 57’ anticipa Zilli su una palla pericolosa dentro l’area piccola.
Renzetti 7 – Come sempre, la sua partita è ordinata. Forse fin troppo. In qualche occasione potrebbe spingersi più avanti e portare la superiorità numerica, provando qualche cross dalla sinistra; i piedi buoni di certo non gli mancano. Il Cosenza non si danna più di tanto a destra, preferendo la fascia opposta. Quando scende fin sul fondo (magari lo facesse più spesso) e parte il primo cross, al 48’, il Modena sfiora il goal con Diaw. Dal 60’ sembra aver ascoltato il nostro suggerimento e scende più spesso e più profondamente. Si vede qualche palla in più al centro dell’area. Calcia persino una punizione dalla destra, offrendo la palla ad Oukhadda che conclude malamente (93’ Coppolaro s.v.).
Pergreffi 6 – I centrali di difesa disputano sempre ottime partite. A dispetto della seconda peggior difesa del campionato. Il sintomo è che ciò che non funziona si trova in altre zone del campo.
Cittadini 6,5 – Buono il suo rientro da titolare. In alcune occasioni persino tropo sicuro dei propri mezzi. Negli anticipi non fa complimenti e, se necessario, trascina l’avversario a terra. Al 70’ strappa e resiste a ripetuti falli; salta due uomini ed arriva sulla trequarti avversaria. Finalmente, il Modena, per una volta, è in superiorità numerica e per poco non si porta in vantaggio.
Oukhadda 6 – Un primo tempo con luci ed ombre. Prova spingersi in avanti ma poi ritarda il rientro. Al 64’ spara alle stelle un appoggio – su punizione – di Renzetti.
Gargiulo 6 – Insieme ad Armellino, macina chilometri cercando di sopperire all’inferiorità numerica costante dall’inizio del campionato. In alcune circostanze, sulla fascia sinistra sono in tre a sovrapporsi, senza però riuscire ad impensierire la difesa avversaria.
Gerli 7,5 – All’84 si inserisce su un appoggio di Oukhadda, come se la difesa non esistesse e conclude a fil di palo alla destra del portiere per il vantaggiose Modena.
Armellino 6,5 – Arriva quai al goal al 78’ quando s’inserisce a destra indisturbato e raccoglie l’ennesimo cross di Renzetti. La conclusione è deviata e termina sul fondo – (Dall’81 Magnino – sv)
Falcinelli 7 – Si impegna molto. È sicuramente l’uomo più dinamico del Modena. La prestazione è sicuramente molto positiva, sacrificato in un ruolo non proprio suo. Viene sostituito di nuovo ad inizio del secondo tempo, come accadde nella partita precedente e, ancora, il Modena rischia il goal (fortunatamente l’arbitro fischia un fuorigioco). (dal 60’ Bonfanti 6 – Ha la palla buona sul piede sinistro, appena entrato, ma conclude a lato, cercando – forse – eccessiva precisione. Al 76’ ha ancora la palla sul sinistro, al centro dell’area, ma calcia alto.
Tremolada 5,5 – Partita sottotono per il fantasista che sembra ancora incerto dopo l’infortunio. (dal 60’ Giovannini 7,5 – Appena entrato, si fa trovare da Cittadini con un buon movimento; salta l’uomo e serve per Bonfanti che calcia a lato di pochi centimetri. All’85’ conclude forte da fuori area; la palla viene deviata da Paisanen e finisce all e spalle del portiere per il 2-0 del Modena che chiude la partita.
Diaw 5,5 – Lascia tutto lo stadio col fiato sospeso, al 15’, quando cade in area dopo un contatto col diretto avversario; tutti aspettano che esca la palla e che intervenga il VAR. Dopo tre minuti l’azione si interrompe ma non succede nulla. Rifila un calcio a Voca nel tentativo di una rovesciata impossibile. Si prende il solito giallo gratuito al 25’, per un fallo da dietro che blocca l’azione del Cosenza sul nascere. In tutto, durante il primo tempo, tocca la palla tre volte. Al 48’ raccoglie un cross di Renzetti dalla sinistra e, di testa, scheggia la traversa. Prestazione insufficiente. Potrebbe fare molto di più. (Dal 60’ Strizzolo 6 – Sbaglia qualcosa, ma il suo ingresso è positivo.)
Tesser 6,5 – Schiera una difesa inedita, con Renzetti a sinistra, Pergreffi e Cittadini centrali, Oukhadda a destra. Il centrocampo sempre a tre, con Falcinelli che “torna” ad aiutare meno della scorsa settimana; forse per riuscire a tenere i 90 minuti. Centrocampo molto isolato e sistematicamente saltato, sempre con due uomini in meno; Rispoli e Florenzi corrono per quattro. Un primo tempo che si chiude senza alcuna occasione su entrambi i fronti. Un solo tiro per parte “verso” la porta. Al 61’ il Cosenza va in vantaggio ma l’arbitro fischia un fuorigioco inesistente. Tra l’84 e l’86 arrivano due goal che – per come si era messo il match – non erano di certo attesi. Tuttavia il Modena porta a casa tre punti d’oro.