Como-Modena 1-0, le pagelle: tutti in difficoltà, male Gagno e Ponsi

Le pagelle dei canarini al termine della partita giocata al ‘Sinigaglia’ di Como:

Gagno 5,5 – Al 17’ si tuffa sui piedi di Ioannou per anticiparlo, dopo cha la palla aveva colpito il palo ed era tornata in campo. Sulla lunga rimessa laterale successiva, dopo una serie di rimpalli Gabrielloni riesce ad insaccare. L’arbitro però annulla per due evidenti falli di mano subito reclamati dai canarini. Al 48’ viene anticipato di testa da Gabrielloni che, fortunatamente, conclude alto sopra la traversa. Al 62’ va a vuoto su un pallone a campanile che gli sfugge dalle mani, senza danni ulteriori. Al 66’ respinge centralmente coi pugni un cross dalla destra.

Ponsi 5 – Qualche appoggio di troppo sbagliato. Servirebbe più attenzione. Al 39’ fa partire un bel cross dalla sinistra che pesca Falcinelli dentro l’area piccola il cui colpo di testa colpisce la parte esterna del palo. Riesce ad arrivare sul fondo diverse volte, ma è incomprensibile il motivo per cui non crossi ma appoggi sempre al compagno lontano al massimo tre metri.

Pergreffi 6,5 – Non ritira indietro quando lo scontro fisico è necessario e, soprattutto, cercato dai diretti avversari. Spesso è Cutrone a Sgomitare ed il capitano si fa rispettare, senza riverenze. Al 42’ sembra chiedere la sostituzione per un dolce alla gamba. L’allarme sembra rientrare e finisce il primo tempo.

De Maio 5,5 – Buona prestazione del difensore centrale, dopo moltissime giornate di assenza. Al 44’ si prende un giallo per una trattenuta insistita. Grave errore in occasione del goal di Cerri. Si distrae e lo perde per un attimo e viene “bruciato”. A sua discolpa c’è da dire che non si trattava nemmeno di un cross ma di un tiraccio da campetti amatoriali.

Oukhadda 6 – Si spinge spesso in avanti, fin quasi sul fondo. Purtroppo, fino al 35’ non partono cross. Poi si guadagna una punizione sulla trequarti, battuta da Tremolada direttamente tra le mani del portiere comasco.

Armellino 6 – L’espressioni del viso confermano quanto già si vede da lontano; e cioè, che ci mette tutto quello che ha. Non si risparmia su nessun pallone. Corre moltissimo. C’è da sperare che possa continuare su alla fine della partita. (Dal 76’ Poli – sv)

Gerli 5,5 – Al 15’ si trova in posizione molto avanzata e pesca Falcinelli verticalmente sulla linea dei sedici metri, che appoggia per Tremolada per una debole conclusione in porta. Al 29’ provoca il fallo di Pierozzi che si guadagna un giallo. Provoca un altro giallo al 46’, che l’arbitro assegna a Da Cunha. Il resto della prestazione è – obiettivamente – in ombra. (Dal 76’ Mosti – sv)

Magnino 5,5 – Sempre “fisico” su tutti i palloni. Al 28’ rimedia un giallo per un fallo piuttosto evidente su Gabrielloni sulla trequarti difensiva. Salterà il prossimo match per squalifica. (Dal 62’ Duca – sv)

Tremolada 6 – Inizio col botto; al 12’ riceve dentro l’area di rigore, tutto solo, uno splendido cross di Strizzolo, dalla sinistra; calcia al volo, a botta sicura, ma la conclusione è centralissima e finisce tra le mani del portiere comasco. Al 15’ prova la conclusione dal limite dell’area senza fortuna. Si sposta spesso da destra e sinistra. Gli unici cross, anche se piuttosto imprecisi, partono solo dai suoi piedi. (Dal 72’ Giovannini – sv)

Falcinelli 6 – Prima frazione di difficoltà per l’avanti canarino, marcato stretto. Ha però la forza di liberarsi bene quando serve: raccoglie il cross di Ponsi al 39’ e di testa sfiora il goal colpendo la parte esterna del palo. Rincorre palloni che sono obiettivamente impossibili da raggiungere. Al 58’, inseguendone uno di quelli, costringe all’errore l’avversario e si guadagna un calcio d’angolo dal quale, per poco, non scaturisce il pareggio ad opera di De Maio di testa. Al 73’ va altissimo con la gamba per contendere un pallone all’avversario. L’arbitro estrae il rosso che, evidentemente non c’è. Falcinelli protesta ed il VAR conferma esserci stato alcun contatto. L’arbitro torna sui propri passi, revoca il rosso e non assegna nemmeno il giallo.

Strizzolo 6- Sempre molto mobile sulla linea d’attacco. Al 12’ si libera sulla sinistra e fa partire uno splendido cross per Tremolada che, purtroppo, non realizza. È costretto ad abbassarsi di una decina di metri per cercare più palloni giocabili. Resta comunque piuttosto isolato. Prova un paio di conclusioni al volo, senza centrare la porta, sfruttando al massimo il poco che riceve. (Dal 62’ Bonfanti – sv)