In vista del match di venerdì sera al ‘Barbera’ tra Palermo e Modena, abbiamo intervistato il giornalista William Anselmo, direttore di Mediagol.it per conoscere meglio gli avversari dei canarini
Come arriva il Palermo a questa sfida?
La squadra di Corini si approccia al match consapevole di dover dare risposte sul campo senza poter contare sul bomber e trascinatore Matteo Brunori. Senza i suoi gol i rosanero hanno sempre stentato in campionato. Inoltre ricordiamo che anche l’allenatore non sarà presente, salterà la partita per squalifica.
Come sta la squadra fisicamente?
Ci sono diversi problemi che stanno condizionando il percorso del club palermitano. Non sarà della partita il lungodegente Salvatore Elia, oltre a Leo Stulac, Ivan Marconi, Davide Bettella, Renzo Orihuela e Marco Sala. Restano da valutare le condizioni di Jérémie Broh e Francesco Di Mariano. Insomma, l’infermeria è piena.
Quali sono i punti di forza?
Fino alla scorsa settimana avrei risposto senza pensarci due volte che il Palermo ha un unico grande punto di forza: Matteo Brunori. Oggi è difficile dirlo perché con così tanti infortuni, forse come unici punti di forza resta il cuore che non è mai mancato e la spinta del pubblico che in particolare modo con squadre importanti si fa sempre sentire. Soleri e Tutino potrebbero stupire.
E quali i punti deboli?
Sicuramente sarà uno svantaggio il fatto che in campo andrà una formazione praticamente inedita e mancheranno diversi giocatori importanti.
Che partita ti aspetti?
Il punto debole può diventare un’opportunità se quei giocatori che con il Modena andranno a vestire la maglia da titolare riusciranno a cogliere delle motivazioni speciali. Mi aspetto un Palermo attendista ed equilibrato, attento, che proverà a limitare i danni cercando il gol se gli avversari dovessero lasciare spazi.