In vista del match dei canarini contro il Perugia in programma lunedì alle 15, abbiamo intervistato il giornalista Enrico Fanelli di PerugiaToday.
Come arriva fisicamente il Perugia?
Globalmente i biancorossi arrivano in buone condizioni. Non è stato certo l’aspetto fisico a determinare la sconfitta con la Reggina. Nella stragrande maggioranza dei casi è la testa ad incidere e mercoledì, soprattutto dopo il pareggio amaranto, è mancata quella. Tornando ai singoli c’è il dubbio legato a Lisi, rimasto vittima di un’affaticamento, ma dovrebbe riuscire a recuperare in tempo. Mancherà ancora Olivieri ma le soluzioni in attacco non mancano.
Come mai tanti alti e bassi in questa stagione?
Gli alti e bassi sono dovuti in primis al mercato estivo concluso proprio negli ultimi giorni (e le squadre si sa si fanno a giugno) poi ad un cambio di allenatore troppo frettoloso, come ha anche ammesso il presidente Santopadre, dopo il derby di andata. Poi da quando Castori è tornato il cammino è stato più regolare. Ultimamente però sono stati gli episodi ad essere decisivi e quanto accaduto mercoledì non può che rappresentare la punta dell’iceberg. Si spera sia finita qui.
Che partita di aspetti?
Mi aspetto una partita almeno nel primo tempo bloccata, con una lunga fase di studio. Poi il Perugia dovrà giocoforza uscire fuori e tentare di comandare il gioco, cercando di mettere intensità e aggressività, qualità proprie del gioco di Castori. Occhio agli avanti del Modena, in grado di fare male in qualunque momento.
Pensi che la squalifica di Castori possa incidere?
Non credo che la squalifica di Castori possa incidere, c’è uno staff che lavora in piena sintonia. In panchina andrà il vice Bocchini e non penso cambi molto.