I canarini, dopo aver ottenuto 3 pareggi consecutivi, si apprestano a fronteggiare il Venezia di Paolo Vanoli quinto in classifica a pari punti proprio con i gialloblù
L’umore della squadra, malgrado i 3 punti in 3 partite, resta alto con la consapevolezza di essere una grande squadra, con spirito di unione e qualità tecnica non indifferenti.
Serve però un cambio di marcia in termini di risultati e Bianco lo sa, di fatto, rispetto a quanto visto martedì in casa del Sudtirol, potrebbero esserci altre rotazioni nell’undici titolare del canarino.
In porta confermatissimo Riccardo Gagno, davanti a lui dovrebbe tornare la difesa a 4 con il ritorno sulla sinistra di Cotali e la presenza ormai solida di Oukhadda a destra. Al centro della difesa Zaro, sicuro del posto, tornerà con ogni probabilità il capitano Pergreffi.
Per la mediana la presenza di Gerli è imprescindibile, che al suo fianco troverà Palumbo e uno tra Magnino, Duca e Battistella, con il primo favorito sugli altri due.
Qualche grattacapo in più, invece, in attacco per Paolo Bianco, che dispone di elementi molto validi e scalpitanti per una maglia da titolare.
Difficile ipotizzare un posto in panchina per Manconi, visto il suo rendimento in questo inizio di stagione, al fianco del quale potrebbe tornare Diego Falcinelli, in ballottaggio con Strizzolo e Abiuso.
Dietro le punte, non vi sono dubbi sulla presenza del numero 10 canarino, Luca Tremolada, che necessita di tornare al gol e di incantare i tifosi con le proprie giocate.
MODENA (4-3-1-2): Gagno, Oukhadda, Pergreffi, Zaro, Cotali, Palumbo, Gerli, Magnino, Tremolada, Falcinelli, Manconi. All: Paolo Bianco.
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