Paolo Bianco ha parlato al termine del match vinto contro la Ternana
“Mi dispiace che non siamo arrivati a fine partita con uno scarto di gol maggiore, anzi abbiamo lasciato spazio agli avversari nel finale. Logico che chi non ha più nulla da perdere fa di tutto per provare a recuperarla. Abbiamo dato continuità alla vittoria di Brescia, era importante vincere in casa e il pubblico lo meritava. Voglio fare i complimenti a Seculin: non è facile nel suo ruolo rispondere con tanta concentrazione alla chiamata. Il suo è un ruolo delicato ed è stato molto bravo”.
“La scelta di Cauz inizialmente era tattica, era quello perfetto per la partita di oggi. Però ha sentito un risentimento all’adduttore, ma spero non sia niente di grave. Mi dispiace che abbiano annullato il gol a Duca perché lo meritava. Il VAR ti soffoca le emozioni, io mi sono emozionato al suo gol perché è un ragazzo speciale e lo avrebbe meritato anche perché è l’idolo della curva. Falcinelli ha preso una botta alla spalla, ma nulla di grave”.
“Le partite si giocano in 16, non più in 11 come una volta. Anche oggi chi è entrato ha fatto bene. Cresce la consapevolezza di dover essere in partita sempre. Io guardo di partita in partita, ma lo ripeto da luglio. Non so dove può andare questa squadra, ma in tutte le partite abbiamo fatto la nostra gara senza essere messi sotto. Contro Venezia e Palermo meritavamo qualcosa in più, non abbiamo mai rubato o speculato quando abbiamo vinto. Il Modena ha una classifica importante per le prestazioni che ha fatto ma poteva avere anche qualche punto in più”.