Il Modena parte bene ma si spegne presto, lasciando campo e vittoria agli uomini di Pirlo.
In un Braglia da grandi occasioni il Modena non riesce a fare la partita e si arrende ad una Sampdoria che sembra aver trovato la strada giusta dopo un avvio di campionato da incubo.
Eppure il Modena prova a partire forte, caricato da un pubblico come sempre pronto a spingere la squadra. Tremolada calcia verso la porta dopo 30 secondi, Palumbo si muove bene tra le linee e Zaro fa sentire la sua presenza dietro anticipando con puntualità De Luca. Stankovic è bravo in un paio di occasioni ad uscire con puntualità, soprattutto sui piedi di Palumbo, impedendo al giocatore gialloblù di trovare il tempo per calciare a rete. Poi la gara cambia e la Sampdoria inizia a prendere campo, con Viera e Kasami che iniziano a far girare bene la squadra trovando in De Luca un’ottima boa per far salire la squadra e a aprire palla sugli esterni e in Esposito una punta capace di svariare su tutto il fronte d’attacco. Non che il Modena a questo punto conceda palle gol a raffica, Gagno è infatti impegnato solo in un paio di uscite alte, ma dà l’impressione di smettere di cercare profondità e trame offensive, mentre dietro si bada più a spezzare il gioco che a provare a ripartire con idee e giocate giuste.
La Sampdoria passa alla vera prima occasione, riconquistando palla a centrocampo con un intervento su Duca giudicato regolare, la palla arriva a De Luca bravo a eludere la chiusura di Zaro e a servire in mezzo il liberissimo Esposito il cui tiro viene deviato da Oukhadda e si spegne alle spalle di Gagno. Il Modena una risposta a questo punto la tenta, seppur con idee non chiarissime, e alla fine del primo tempo avrebbe anche dalla sua un intervento in area su Duca, giudicato falloso dai più, non da arbitro e VAR che non segnalano l’irregolarità.
Forse è questo l’episodio che regala al Modena un secondo tempo fatto di nervosismo anche un po’ incomprensibile: Battistella, entrato al 70’ per Magnino cerca ripetutamente il fallo su Esposito, rimediando anche un ammonizione dopo un’entrata fuori tempo sul doriano, Abiuso, dal 55’ in campo per Bonfanti, si prende un doppio cartellino giallo in pochi secondi, prima per un fallo e poi per proteste, lasciando il Modena in 10 per gli ultimi venti minuti. E pensare che all’inizio del secondo tempo il Modena aveva avuto un’occasione importante per pareggiare, con Stankovic bravissimo ad alzare sopra la traversa la botta ravvicinata di Bonfanti. E invece sono gli uomini di Pirlo a chiudere una gara via via sempre più nervosa, con Kasami bravo a trovare l’angolino alla destra di Gagno dopo una palla messa fuori male dalla difesa gialloblù.
Adesso c’è la sosta per le Nazionali e il Modena avrà tempo di recuperare qualche infortunato e di analizzare cosa non è proprio girato nella partita contro la Sampdoria. Al rientro, i due derby con Parma e Reggiana racconteranno tanto delle aspettative del Modena.