Al termine del calciomercato non sono mancati i colpi di scena in casa gialloblu. La rosa ha subito il taglio di molti rami secchi e l’innesto a sorpresa di Caso. Ecco, dunque, come sarà la formazione tipo della squadra di Bisoli.
Formazione: 4-3-2-1
E’ lecito aspettarsi di vedere in campo “l’albero di Natale”, uno schieramento che vede due trequartisti a sostegno di una punta. La formazione la farà Bisoli, certo, ma un’idea di massima potrebbe essere la seguente.
Il Modena visto in campo in queste prime giornate non ha convinto. Troppi cambi di formazione e di uomini, troppe idee e confuse. La pausa per le nazionali arriva al momento giusto. La squadra può lavorare su un assetto solido ed equilibrato. Lo stesso Tesser svoltò la stagione vincente del Modena in Serie C quando passò dal 4-3-1-2 al 4-3-2-1. La strada potrebbe essere la stessa. Ne sono la testimonianza acquisti come Defrel e Caso, giocatori offensivi con giocate raffinate e assist nei piedi. Il parco attaccanti lascia spazio a pochi dubbi: ci sono solo due prime vere punti, i cosiddetti numeri 9: Mendes e Abiuso.
Caso o Defrel? Posto che Palumbo, al momento, è un intoccabile, gli altri due si giocheranno il posto da titolare. Il francese ha un’esperienza pluriennale in Serie A e ha già dimostrato che, se vuole, è di un’altra categoria. Caso, però, interpreta meglio il ruolo di fantasista e può vantare giocate geniali, quelle che servono a creare occasioni da gol contro le difese più ostiche.
In partite più complesse potrebbe vedersi un Modena messo in campo con una difesa a tre o con quattro centrocampisti, ma se si vuole raggiungere la zona alta bisogna fare di più. Alla squadra manca il gioco, ma la tecnica individuale c’è, in abbondanza. In difesa non è da escludere il sorpasso di Idrissi su Cotali, può portare più peso offensivo. Il centrocampo è a posto, ma deve lavorare sulla copertura del reparto difensivo: 5 gol subiti in 4 partite, prendendo gol in tutte le partite.