Dentro di me scorre sangue giallo e dovrò dare più del massimo
Quella di domani non sarà una partita come le altre per Pierpaolo Bisoli che tornerà a Cesena ma questa volta da avversario: “Non è una partita normale perché a Cesena ho conquistato tre promozioni e una salvezza importante. Ma adesso dentro di me scorre sangue giallo e dovrò dare più del 100%“. A seguire la trasferta romagnola saranno più di 1500 tifosi gialloblù: “Ero sicuro che sarebbe stata una partita seguitissima e dobbiamo ricambiare questa fiducia giocando una bella partita. Spero che la grande rivalità tra le due squadra finisca in campo e che non ci siano problemi fuori dallo stadio”.
Cosa ha portato la pausa
Le due settimane di sosta sono state un’occasione per sistemare le cose che non hanno funzionato in queste prime partite: “Abbiamo trovato l’abito giusto. Ci sono però giocatori che non hanno ancora recuperato. Defrel è un po’ indietro con gli allenamenti e non è pronto per partire dal primo minuto. Anche Caso non è al massimo ma può fare anche 70 minuti”.
Dopo Cittadella verrà riconfermato il modulo visto nel secondo tempo: “In questi dieci giorni ci abbiamo lavorato cercando di dare compattezza al 4-3 e davanti essere un po’ più liberi.”
Una partita importante
Al Dino Manuzzi si affronteranno due squadre ambiziose che puntano a rimanere nella parte sinistra della classifica: “La partita ha un valore che va al di là della posizione in classifica. I derby vanno vinti e noi ci siamo preparati bene e con tranquillità; siamo consapevoli delle nostre qualità e scenderemo in campo per disputare una buona partita. Sono fiducioso e ricevo delle buone risposte dai giocatori. Ci siamo e siamo convinti di fare una buona partita.”
L’avversario
Due squadre diverse quelle che scenderanno domani in campo: “Loro sono giocatori agili mentre noi puntiamo di più sulla fisicità“. Modena che ha faticato in questa prima parte di campionato: “Per arrivare all’equilibrio dei due tempi servono partite. Ma tra 8/9 partite la squadra sarà al top”. Cesena che dall’altro lato ha dimostrato un atteggiamento arrembante soprattutto nella prima frazione gioco e che ha tirato più volte nello specchio: “Credo, visto l’importanza della partita che siano meno garibaldini. Mi aspetto una partita molto tattica con tante giocate da parte dei singoli. Dovremo essere bravi a non farli calciare in porta perché al primo tiro prendiamo goal”.
Avvio complicato
Una situazione di classifica che delude le aspettative e giocatori che sembrano in difficoltà: “Quando chiedo pazienza è perché conosco la situazione dei giocatori. Ci sono tante situazioni di giocatori forti che nell’ultimo anno hanno avuto infortuni. I quattro punti possono essere tanti o pochi ma al momento la classifica non mi interessa. I campionati si determinano a partire da febbraio”.
In queste prime quattro partite la squadra ha girato meglio davanti: “Sono molto attento alla fase difensiva e abbiamo commesso degli errori ma ero più preoccupato per la mancata copertura del centrocampo”.
Convocati per il derby
“La squadra è tutta a disposizione eccetto gli infortunati e Botteghin che si è fermato a causa di un affaticamento muscolare e non sarà convocato“.