Domenica pomeriggio, ore 15.00, va in scena al Braglia Modena-Sampdoria. Ai cori della Montagnani non risponderanno con il loro solito sostegno i tifosi della Samp.
Samp punita
La sentenza arriva dopo i tafferugli seguiti al derby di Coppa Italia Genoa-Sampdoria, giocato mercoledì. Gli scontri, iniziati in realtà già prima del fischio d’inizio, hanno causato 15 feriti (più una trentina tra le forze dell’ordine) e un paio di ragazzi fermati dalla polizia.
La punizione è stata eguale per entrambe le squadre liguri: una partita a porte chiuse in casa e ben 3 trasferte negate. Iniziano a scontare la pena da questa giornata.
Domenica a Modena non ci saranno i più di 3.000 doriani attesi a seguito della squadra. Una delle tifoserie più appassionate d’Italia, capace di rendere più emozionanti le partite, non sarà presente. Un peccato anche per i modenesi, ai quali viene tolta l’occasione di assistere a una partita con grande tifo, mentre spesso si assiste a una curva ospiti semi deserta.
Le parole di Piantedosi
“Quanto accaduto in occasione del derby Genoa-Sampdoria non ha nulla a che fare con il calcio e con i valori che questo sport sa trasmettere“, ha detto il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che poi ha aggiunto. “Sono episodi inaccettabili commessi da chi va allo stadio con l’unico scopo di alimentare disordini. La mia solidarietà e la mia vicinanza a tutti gli operatori delle forze di polizia rimasti feriti. Siamo decisi a contrastare ogni forma di violenza contro le nostre forze dell’ordine. Anche per questo il Governo, con il disegno di legge approvato in prima lettura alla Camera, ha posto come priorità misure più incisive per tutelarle“.
Per colpa dei soliti delinquenti ci rimette la gente che va allo. stadio per sostenere e tifare la propria squadra non lo trovo giusto