Le parole di Bisoli pre-Catanzaro
“Stiamo affrontando un processo di crescita. Abbiamo trovato la nostra identità e il nostro gioco ma pecchiamo nelle giocate individuali. Nel momento in cui capiremo che ogni pallone conta potremo toglierci soddisfazioni”.
“Perdere 9 giocatori non è facile per nessuna squadra. Non mi lamento degli infortuni, la situazione destabilizza gli equilibri dello spogliatoio, ma non avverto un senso di arresa all’interno della squadra, non lo potrei accettare. Qualche deconcentrazione può avvenire, però in questa settimana il livello di concentrazione è stato alto. “.
“L’aspetto psicologico è fondamentale. Contro la Sampdoria abbiamo retto per 60′, poi una palla sporca ha cambiato il corso del match. Ma dagli errori si impara”.
“Dall’infermeria abbiamo “recuperato” Alberti che sarà in panchina, Battistella, Di Pardo e Botteghin non al 100%. Bozhanaj sta crescendo ed è un patrimonio del Modena. E’ stato più precoce di quello che pensavo. Anche domani si merita di scendere in campo dal primo minuto. Caso non si è allenato e speriamo di recuperarlo per la sfida contro il Palermo, così come Defrel”.
“L’anno scorso il Catanzaro ha fatto un grande campionato. Il contraccolpo è normale. L’ambiente sarà bollente, i giocatori lotteranno per il loro allenatore e come noi cercheranno di fare punti”.
“Quando abbiamo preso le scelte con la società conoscevamo i rischi. Tuttavia dobbiamo guardare anche il lato positivo: Caldara era reduce da un lungo periodo ai box, oggi invece è titolare inamovibile di questa squadra”.
“Il Modena se fosse stato nelle condizioni ottimali avrebbe avuto sicuramente qualche punto in più. Non sono preoccupato e sono sicuro che arriveremo nella parte sinistra della classifica”.