Non sappiamo se Mandelli dopo la partita contro la Carrarese resterà sulla panchina del Modena. Molto, se non tutto, dipenderà dal risultato del match. Ciò che è sicuro, però, è che la rosa dei canarini, almeno fino a gennaio, mese nel quale ci sarà la sessione invernale del calciomercato, resterà questa.
E allora è giusto pensare a quali calciatori, a prescindere da eventuali futuri tecnici, saranno chiamati allo sforzo massimo per far uscire la squadra da una situazione di classifica ad oggi pericolosa.
Uno di questi è senza dubbio Caldara, a cui sono affidate le chiavi del reparto difensivo. Le sue doti tecniche saranno indispensabili per dare stabilità all’intera squadra, e proteggere al meglio la porta difesa da Riccardo Gagno che, malgrado i 19 gol subiti, ha mostrato di essere un buon portiere.
A centrocampo occhi e speranze saranno puntati sul ventitreenne Bozhanaj, che in questo inizio di stagione ha collezionato 10 presenze e oltre 500 minuti.
A lui, insieme al più esperto Gerli, sarà affidato il compito di innescare punte che, se messe nelle migliori condizioni, hanno le potenzialità per trascinare velocemente il Modena verso altri lidi. Ci riferiamo a Palumbo e Defrel, che rappresentano un vero lusso per la categoria cadetta.
Dai loro piedi, e soprattutto dai loro gol, passerà il futuro del Modena, che i tifosi sperano sia costellato di soddisfazioni.