L’importanza di capitalizzare gli incontri interni
Nonostante il cambio di allenatore, la situazione del Modena continua ad essere complicata. I canarini, infatti, si trovano a pochissimi punti dalla zona retrocessione, e questo desta, in maniera comprensibile, una certa preoccupazione in un’ambiente che, legittimamente, auspicava l’essere protagonista di ben altro tipo di torneo.
La qualità della rosa a disposizione, messa in piedi dalla società, rendeva valide tali speranze, venute meno a causa dei risultati non all’altezza delle aspettative.
Come insegna la storia, soprattutto nel campionato cadetto, è in casa che le squadre costruiscono le loro fortune.
In questo senso il Modena è chiamato fin da sabato prossimo, giorno in cui tra le mura amiche affronterà una Salernitana che versa in una condizione di classifica analoga, ad invertire la rotta.
Infatti, se è vero che al Braglia sono state conseguite vittorie importanti, come quelle contro la Juve Stabia, il Bari e la Carrarese, è anche vero che si sono registrate cocenti delusioni, come le sconfitte contro Cittadella e Sampdoria e i pareggi contro Palermo e Cremonese.
Si sono persi punti importanti, che, se acquisiti, avrebbero consentito di guardare al futuro con maggiore tranquillità.
Il Modena, che ha la fortuna di non giocare in una cattedrale del deserto in quanto può contare sul sostegno di un pubblico caldo ed appassionato, è chiamato a far valere il fattore campo. La gara contro la Salernitana, in questo senso, rappresenterà il primo banco di prova.