A Modena dobbiamo andare a fare una partita da soldati, avvelenati come se fossimo ultimi in classifica.
L’allenatore della Salernitana, Stefano Colantuono, in conferenza stampa prima di Modena – Salernitana di sabato 7 dicembre 2024:
“In questa settimana, il più bel complimento di questa settimana c’è l’ha fatto Calabro, l’allenatore della Carrarese, dicendo: “La Salernitana ha vinto la partita perchè ha giocato con la bava alla bocca” Ecco, in questo campionato serve quello, bisogna giocare con la bava alla bocca, come si suol dire.”
Dopo il successo con la Carrarese, come va affrontato il Modena?
Non voglio che si passi da una vittoria esaltante a due passi indietro, dobbiamo mantenere il livello o, al limite, salire. Non possiamo tornare indietro. In questa Serie B, tolte quelle due o tre squadre, siamo tutti vicini.
Come fai mezzo passo falso torni in zona retrocessione e vai in depressione e bisogna ricostruire il morale e andare a correggere.
Bisogna dare continuità ai risultati. Sarebbe bello mettere in fila qualche vittoria.
Per la partita contro il Modena, sono orientato a dare continuità a chi ha giocato contro la Carrarese perchè hanno fatto tutti bene, anche quelli che sono subentrati dalla panchina. Dopo la bella vittoria sono molto curioso di vedere se la squadra riuscirà a dare continuità. In questo campionato si deve dare continuità ai risultati e sapersi adattare ad ogni tipo di partita. Poi ci sono le le circostanze, le cose che capitano durante le singole partite, ma quelle non sono prevedibili.”
Il Modena ha i difensori che contribuiscono alla fase offensiva segnando tanti gol. Quali sono le caratteristiche del Modena?
“Con Mandelli il Modena ha un po’ aggiustato la difesa. I gol dei difensori? Hanno molti centimetri e su palla inattiva sono pericolosi.
Quando prepari una partita studi l’avversario, i pregi e i difetti. Il Modena è una buonissima squadra, fa gol con tanti difensori e ha un sistema di gioco speculare al nostro. Una squadra che corre e lotta. Nell’organico ha difensori bravi nel gioco aereo. Una squadra di Serie B ben rodata che può fare un campionato di vertice.
Conosco qualche giocatore, Caldara l’ho fatto esordire io. Palumbo era qui con noi qualche anno fa e ora a Modena è un leader.
Per portare a casa punti ci vorrà una grande prestazione.”
Come giocherà la Salernitana?
“Il nostro è un gioco aggressivo e dobbiamo trovare equilibrio fra le due fasi. Stiamo provando a giocare in ampiezza attaccando la porta con più giocatori. Se perdiamo palla siamo disposti ad andare uomo contro uomo. Questo è necessario per produrre qualcosa di più in fase offensiva, dobbiamo rischiare ma è un rischio calcolato. Abbiamo giocatori chepossono supportare benissimo l’uno contro uno.
Sfait e Njoh non saranno della partita. Durante la settimana ho provato Gentile e Kallon. Giocare in quel ruolo, nella fase di non possesso, richiede caratteristiche.
Tongya è quasi pronto ma farlo giocare col Modena sarebbe una forzatura.
Reine-Adélaïde è l’arma in più di questa squadra?
Parliamo di un giocatore forte che non è neanche al top della condizione. È un giocatore che sposta gli equilibri.
Cosa ne pensa del gesto di Di Vico?
“Di Vico (squalificato per tre giornate in Primavera per aver dato un pugno al suo avversario, ndr) ha fatto una stupidaggine, anzi una stronzata, che non è passata inosservata. In settimana gli abbiamo detto cosa si può fare e cosa non si può fare alla Salernitana. Sono cosciente che questi sono episodi che capitare ma che lui non ripeterà più, potete starne certi.”
Qualche parola su Simy?
“Simy dall’inizio dell’anno è quello che ha fatto più gol in questa squadra. È un ragazzo per bene, è in Italia da tanti anni e serve anche per i giocatori che sono appena arrivati. In generale sono contento che gli attaccanti abbiano segnato contro la Carrarese perchè per loro il gol è linfa.
In questo campionato chi ha gli attaccanti che segnano con continuità ha più possibilità di arrivare a dama.
Anche il gol di Soriano mi ha fatto piacere perchè venuto da un inserimento lungo.
Dobbiamo continuare così senza fare voli pindarici perchè risvegliarsi dalla fiaba ci vuole un attimo, t’arriva uno schiaffo.
Il Modena vuole vincere a tutti i costi ma non ho mai sentito un allenatore dire che una partita non la vuole vincere. Dovremo stare attenti alle situazioni ambientali e alla fase difensiva. Chi avrà qualcosa in più a livello di qualità o starà meglio in quel momento vincerà.