Sabato pomeriggio i canarini inaugurano il mese di febbraio con un match molto sentito come Modena-Mantova. La cornice di pubblico testimonia l’importanza della partita, con un buon apporto di tifosi virgiliani.
Modena-Mantova, esito non scontato
A fine novembre avevamo affrontato una squadra in salute. Da neo-promossa in pochi mesi si era consolidata al 10° posto. Sabato i ragazzi di Mandelli si scontreranno con quelli di Possanzini, ad oggi 11° con 28 punti totali. Un solo punto in più del Modena, dunque uno scontro diretto, dove vittoria significherebbe anche sorpasso.
L’inizio del 2025 è stato positivo per i lombardi: 2 pareggi e 1 vittoria. 5 punti in 3 partite che hanno consolidato la loro buona classifica. Nell’ultima partita sono stati capaci di rimontare il doppio svantaggio contro la Sampdoria. Bisognerà stare attenti a Mancuso, già autore di 7 reti. Da valutare la presenza di Bragantini, uscito nell’ultima sfida al 70′ per infortunio. Per il trequartisti sono 5 gol e 2 assist. I virgiliani dovrebbero schierarsi con un 4-2-3-1 offensivo, dove la prima punta sarà Mensah. Maggioni e Bani dovrebbero agire come terzini, mentre la regia a metà campo è affidata a Trimboli e Burrai. Il già citato Mancuso si muoverà alle spalle della punta.
Così all’andata
Nella partita disputata al Martelli c’era molto rammarico al 90′. I gialli avevano messo in campo una prestazione discreta, riuscendo a creare un paio di occasioni da gol nitide. La poca precisione sotto porta aveva illuso i tifosi e fossilizzato il risultato sullo 0-0. Un punto che stava stretto alla squadra di Mandelli. Gli avversari avevano dimostrato di essere poco esperti per la categoria e se sabato dovessero mettere in campo gli stessi errori, sarà obbligatorio punirli con dei gol.