Ecco le parole dell’allenatore canarino dopo la sconfitta di Genova
“L’episodio del gol, avvenuto dopo una nostra grossa occasione, ha spostato l’inerzia della partita, nei primi 20 minuti siamo stati troppo timorosi. Dopo siamo sempre rimasti aggrappati alla partita, ma abbiamo fatto fatica ad esprimere le nostre qualità offensive. La squadra ha battagliato e cercato sempre di controbattere, ci è mancato il guizzo finale, l’episodio che per come stava andando la partita era un po’ insperato, ma nel calcio può succedere di tutto prima del triplice fischio.
Abbiamo subito l’impatto della Samp ed eravamo un po’ timorosi. L’occasione di Di Pardo poteva cambiare l’inerzia della partita. Abbiamo fatto un po’ pochino per agguantare il pareggio. Si cerca sempre di fare le cose con una logica. Nel secondo tempo volevo mettere le due punte e Palumbo dietro per avere un uomo in piú in mezzo al campo. Antonio dev’essere bravo a riprendere a giocare come sa e la gente che gli vuole bene lo deve sostenere.
La Samp ha i suoi meriti perché ha fatto una bella partita in un ambiente caldo. Hanno fatto molto bene e gli faccio i complimenti. Noi dobbiamo fare meglio sul fronte del coraggio e della sfrontatezza. Oggi potevamo farlo ma siamo mancati. Cercheremo di farlo nelle prossime partite.
Dellavalle ha tanta personalità, gli piace sfidare l’avversario e può giocare sia centrale che braccetto”.