Le parole di mister Mandelli alla vigilia del derby con il Sassuolo.
Mandelli: “Il Braglia può essere un fattore determinante”
“Siamo reduci da due partite di sostanza, ma già prima ne avevamo fatte tante con belle prestazioni. Ho preso una squadra che era penultima in classifica poi abbiamo avuto la forza di rialzarci e di fare la differenza. Prima della sosta stavamo affrontando un percorso non semplice e i momenti complicati possono capitare a chiunque. Abbiamo avuto continuità, poi il punto in tre partita ci ha allontanato dal treno dei playoff“.
“Faccio i complimenti al Sassuolo perché ha concretizzato sul campo la propria superiorità, non era scontato perché sappiamo quanto questo campionato sia difficile. Quando ho smesso di giocare mi hanno dato la possibilità di entrare nel settore giovanile, mondo in cui mi sono tolto tante soddisfazioni. Tra le due squadre non c’è una rivalità storica, ma quando gli interessi sono comuni la rivalità si fa sentire. E’ un derby e ci teniamo a fare bene, opporremo la massima resistenza. Loro avranno voglia di chiudere la pratica promozione il prima possibile. Non so quanti risultati utili abbiano fatto, ma era inevitabile fare un giro a vuoto prima o poi, vedremo cosa succederà domani”.
“Magnino ad oggi è la scelta migliore visto le assenze di Dellavalle e di Caldara, non al meglio della forma. Ponsi e Pergreffi sono ancora out, ma il loro rientro è vicino. E’ stata una settimana un po’ travagliata con qualche acciacco e abbiamo dovuto gestire la situazione di qualcuno che non si è allenato in gruppo ma sono tutti a disposizione“.
“Tanta gente allo stadio vuol dire che c’è tanta aspettativa. In questo finale di campionato il Braglia può essere un fattore determinante e nei momenti di difficoltà potrà darci una mano“.
“Gliozzi voleva dimostrare qualcosa di diverso, voleva rendersi protagonista. Agli allenamenti viene sempre presto e se ne va tardi. Vuole dare il massimo per lui e per il Modena. Credo che Palumbo sia molto concentrato su se stesso, vuole fare un gran finale di stagione e il resto è tutto relativo. Come tutta la squadra siamo concentrati sulla nostra prestazione senza farci condizionare dall’esterno“.