Non è ancora finita la saga di Bandecchi. In serata anche il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ha espresso il proprio pensiero attraverso il proprio profilo Facebook. Nel post il primo cittadino dice di aver letto le dichiarazioni del presidente della Ternana di essere “certo non rappresentino ciò che pensano i tifosi della squadra umbra e tantomeno i cittadini di Terni”. Il Sindaco ha aggiunto che “i tifosi della Ternana hanno dimostrato di essere più maturi del loro presidente” e che “la passione calcistica non dovrebbe far venire meno il senso di responsabilità in chi ricopre incarichi di quel tipo e non dovrebbe abbandonarsi a dichiarazioni che lasciano esterrefatti e mortificano i rapporti di amicizia tra le due città e tra le due tifoserie”.
Sicuramente i tifosi canarini, così come i ternani, hanno capito che in tutta questa faccenda non c’entra niente il calcio e che le dichiarazioni di Bandecchi sono estremamente personali e da non confondere con il pensiero dei tifosi avversari. Sul punto del razzismo, caratteristica che il presidente della squadra umbra ha appioppato ai modenesi, Muzzarelli ha risposto: “Modena ha una tradizione di accoglienza e di inclusione che va oltre l’ambito sportivo e abbraccia tutta la società. La nostra è una città di pace, libertà e democrazia, abbiamo costruito negli anni un sistema di welfare attorno ai valori della solidarietà e della condivisione, lontani anni luce da quelli che ci attribuisce”.