Il 14° turno di Serie B inizierà con Cosenza-Modena, in programma venerdì 22 alle 20.30. Dopo la sosta per le nazionali i canarini si presentano con Paolo Mandelli in panchina.
Cosenza-Modena, avversario penalizzato
Il primo dato che salta all’occhio guardando la classifica è proprio questo: i cosentini sono stati penalizzati di 4 punti. Attualmente occupano il 13° posto con 14 punti. Il loro cammino fin qui è contraddistinto da 4 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte. Sono pari ai gialli, ma per merito di una differenza reti che segna 0, dato che hanno segnato e subito 13 gol.
La squadra è stata affidata quest’estate a Massimiliano Alvini, che conta già più di 100 panchine nel campionato cadetto. I rossoblu avevano sorpreso a inizio campionato, riuscendo a battere squadre del calibro di Cremonese e Sampdoria. Dopo è arrivato un mese di magre consolazioni, con due sconfitte e tre pareggi. Nelle ultime tre gare la squadra sembra aver ritrovato un certo ritmo, infatti ha battuto la Reggiana, ha pareggiato contro la Juve Stabia e prima della sosta ha vinto anche contro il Brescia.
Alvini schiera spesso un 3-4-2-1 equilibrato. Le principali carenze sono sicuramente in attacco. Dopo la partenza di Tutino, infatti, non è arrivato un bomber capace di sostituire la sua quota gol. Fin qui sta giocando bene il portiere Micai e l’esterno di centrocampo Ricciardi. Nella linea difensiva Dalle Mura è un profilo molto interessante, prodotto del vivaio della Fiorentina. Il bomber della squadra è Fumagalli (3 reti), attaccante che si scambia la maglia con Mazzocchi e Strizzolo (ex della partita). A centrocampo spicca il nome di José Mauri, che ha vestito la maglia del Milan ormai sei anni fa.
Al San Vito – Gigi Marulla, i ragazzi di Mandelli troveranno una squadra che gioca poco il pallone e cerca di sfruttare gli spazi per un contropiede. Un avversario capace di chiudersi dietro per cercare la vittoria con un solo gol. Un ultimo dato curioso: il Cosenza è andato in svantaggio nel punteggio per 5 volte: non è mai riuscito a rimontare per ottenere i tre punti, solo due pareggi e tre sconfitte. E’ importantissimo segnare la prima rete.