Con l’uomo in più il Modena non riesce a vincere

Nel primo tempo gli ospiti partono forte e il Modena fa fatica ad avanzare e creare azioni memorabili. In campo a farla da padrone è il tanto nervosismo, soprattutto della formazione emiliana la quale reclama un’espulsione per una presunta uscita dall’area con la palla di Cerofolini. Dal ventesimo minuto la partita cambia. Prima Ambrosino brucia in velocità Zaro, crossa dentro e Caldara devia rischiando l’autorete, poi Battistella colpisce a botta sicura ma la palla sbatte sul palo. Al 27esimo arriva l’episodio che svolta definitivamente l’incontro: cartellino rosso per Anthony Oyono per un intervento a gamba tesa ai danni di Magnino.

In superiorità numerica il Modena spinge per chiudere la prima frazione in vantaggio e a tre dalla fine, dopo un flipper in area di rigore, Palumbo dal limite insacca il pallone alle spalle dell’estremo difensore ciociaro. Il numero 10 ritrova la rete dopo cinque turni e il Modena passa avanti.

Ripresa che comincia con gli uomini di Mandelli vogliosi di archiviare la pratica. Battistella prova dalla distanza ma la sfera finisce alta sopra la traversa. Ma al 55′ il Frosinone riparte in contropiede, Ambrosino serve Darboe che segna la rete del pareggio. Gol propiziato da un’incomprensione tra Cauz e Gagno.

Dal gol dell’1-1 la partita diventa molto spezzettata, con tante perdite di tempo da parte degli uomini di Greco. Termina in parità la prima partita casalinga del 2025. Modena che esce tra i fischi del Braglia.