La classifica di Serie B è cortissima. In particolare ci sono molte squadre con gli stessi punti: due in zona playoff e addirittura quattro in zona playout.
Scontri diretti: battere il Cesena
Gli scontri diretti corrono in aiuto del Modena. Per quanto riguarda la salvezza è bene considerare che in ogni giornata delle ultime cinque ci sono almeno due scontri tra vicini. Non tutte le squadre dietro ai gialli, quindi, possono fare 15 punti, ovvero il massimo. Ma la cosa più interessante riguarda i playoff. In questo momento il Modena rincorre Palermo (45 punti), Bari (44) e Cesena (44), rispettivamente a -4 e -3 punti. In caso di arrivo a pari punti la prima discriminante sono proprio gli scontri diretti, seguiti dalla differenza reti. I gialli sono messi bene, avendo vinto all’andata con il Bari e pareggiato a Cesena. Questo significa che per la squadra di Mandelli sarebbe ottimale battere il Cesena di Mignani e almeno pareggiare a Bari. In questo modo saremmo avvantaggiati in casi di arrivo a pari punti con una delle due. Tra Bari e Cesena, invece, è finita una volta in pareggio e nell’altra occasione ha vinto il Bari.
In caso di arrivo a pari merito tra Modena, Bari e Cesena, con i gialli che vincono il derby e pareggiano in Puglia, si guarda la differenza reti. Il motivo è semplice: negli scontri diretti sia Modena che Bari avrebbero ottenuto 4 punti, dunque sta davanti chi ha la differenza reti migliore. Ora i galletti sono a +4, mentre i canarini a 0. Se i ragazzi di Mandelli fanno 6 punti nelle prossime due partite si lanciano definitivamente nei playoff e potrebbero rendere inutili queste righe (sperabile per evitare finali al cardiopalma).