L’ex allenatore canarino Agatino Cuttone ha parlato a La Tana Gialloblù della sua particolare esperienza con il Modena
“Mi fu chiesto di prendere in mano la situazione dopo l’esonero di Bergodi, io ero un tesserato perché allenavo la Primavera e non potei dire di no.
Partimmo bene, con buona partecipazione da parte dei calciatori. Poi sono sopravvenute altre problematiche. C’erano tutte le possibilità per fare bene, poi è subentrato qualcosa e sono stato esonerato.
C’erano giocatori importanti, alcuni avevano giocato ad alti livelli, ma quando subentrano problematiche sotto l’aspetto della personalità e della gestione, è difficile andare avanti. Alcuni giocatori hanno avuto un atteggiamento tale da far tornare Bergodi.
Qualcuno non ha remato dalla stessa parte e qualcuno doveva dimettersi.
I calciatori in campo davano il massimo, l’atteggiamento cambiava nelle stanze… Avevo percepito che qualcosa non andava, ma ci sono molti modi per decidere delle cose: quello adottato dai giocatori del Modena mi ha colpito.
Mi sono pentito di aver accettato quell’incarico
Se ne poteva parlare prima e io avrei preso di conseguenza le mie decisioni. MI è sembrata una cosa preparata a tavolino, non solo dai giocatori ma anche dall’esterno.”