Cinque uomini “nuovi” rispetto alla formazione di partenza di Reggio Calabria.
Parte forte il Modena. Già un calcio d’angolo di Gerli al primo minuto ed una conclusione dal limite ribattuta. Al 3’ Renzetti calcia da 35 metri e colpisce in pieno la traversa. L’Ascoli non riesce a passare la propria metà campo per cinque minuti. Poi riprende le misure e conquista due calci d’angolo consecutivi.
Per dieci minuti la partita si “addormenta” a centrocampo anche se ci si mena di santa ragione. Soprattutto Magnino e Collocolo non se le mandano certo a dire. Al 23’ ancora uno scontro sulla trequarti sinistra tra Magnino e Collocolo che frutta una punizione per il Modena. L’impressione è che l’Ascoli non ne abbia abbastanza per poter far propria la partita, mentre il Modena sembra avere parecchie frecce al proprio arco.
Al 27’ Gagno e Renzetti non si capiscono e lasciano sfilare un pallone che non esce. Gagno arriva a raccoglierlo che è quasi fuori dall’area di rigore e Gondo commette un fallo ingenuo che gli costa il giallo. Al 29’ falli a ripetizione sulla trequarti su Magnino e Giovannini, fino che l’arbitro fischia una punizione che batte ancora Renzetti.
Per pochissimo Silvestri non ci arriva di testa ad un passo dalla porta. Sino ad ora lo spettacolo in campo non è un granché. L’Ascoli prova a sfondare a destra, senza successo; il Modena cerca le vie centrali, senza miglior fortuna. Al 38’ la fotografia della confusione: in un fazzoletto, sull’out di destra all’altezza della metà campo, ci sono Poli, Oukhadda, Giovannini, Falcinelli e Gerli.
La partita potrebbe sbloccarsi al 41’ quando Falcinelli, colpito due volte ale gambe, in ripartenza, decide di non cadere e prosegue per sessanta metri fino ad appoggiare per Bonfanti tutto solo al limite dell’area. Decide di tirare quasi a botta sicura. Ma la palla finisce tra le mani del portiere. A parte i calci piazzati, per i primi 46 minuti il Modena non effettua nemmeno un cross.
Probabilmente Tremolada non sarà un vero “corridore”. Ma è da diversi minuti che se ne sente la mancanza. Al 49’ un’altra discesa inarrestabile di Falcinelli che viene atterrato con un fallo da dietro. Sul calcio di punizione seguente, battuto da Gerli, la respinta gli torna sui piedi e calcia senza trovare la porta.
Nel recupero (lungo) del primo tempo, arrivano due cross, uno dalla sinistra (di Renzetti) ed uno dalla destra (di Oukhadda) e l’Ascoli va in seria difficoltà, rischiando di andare sotto. Il primo tempo si chiude con 9 minuti di recupero e le squadre sullo 0-0. Sugli altri campi, a parte due partite “irrilevanti” per il Modena, tutti gli altri incontri sono sullo 0-0.
La classifica dice Modena 36, play-off a quota 37, con il Parma. C’è senz’altro qualcosa da rivedere per far funzionare meglio le fasce. Il Modena vi ha praticamente rinunciato per tutto il primo tempo con risultati nemmeno apprezzabili. Vista la mobilità di Renzetti, Oukhadda, Poli e Falcinelli, sarebbe forse il caso di inserire Tremolada.
Anche Strizzolo potrebbe dire la sua in mezzo ad una difesa che non ha mostrato di essere così sicura ed insuperabile. Una chance forse si potrebbe dare anche a Panada. Chiaramente ricordandogli che si può anche uscire dal cerchio di centrocampo.
Rientrano gli stessi undici. È ancora Falcinelli il protagonista d’inizio frazione. Sembra però accusare un po’ di stanchezza. l’Ascoli di fa vedere più spesso in attacco ed al 53’ conquista tre calci d’angolo consecutivi. Gagno è attento e sventa una conclusione pericolosa di Falzerano. Il Modena è chiaramente più offensivo.
Rischia qualcosa in più essendosi alleggerito il centrocampo, ma quando scende da l’impressione di poter segnare da un momento all’altro. Poli ha dato tutto quello che aveva ed al 72’ viene fermato dai crampi e lo sostituisce Armellino. Il Modena, fino al 75’, ha sostanzialmente giocato il dieci per 60 minuti.
Al 75’, manca un terzino all’appello e su cross di Giovane, Mendes devia in porta da due passi, indisturbato. È un goal inaspettato per quanto si è visto; ma il tempo per raddrizzare la barca ci sarebbe. Nel finale l’Ascoli raddoppia, ma il gol è annullato per il fuorigioco di Dionisi.