Oggi Riccardo Gagno ha parlato dopo aver rinnovato il contratto con il Modena fino al 2026 con opzione per l’anno successivo
Sul rinnovo
Sono contento e orgoglioso, spero di ripagare la fiducia sul campo. Si vede che tutte queste operazioni sono state studiate e pensate dalla società sia in base alle prestazioni che ai valori delle persone. Anche i miei compagni che hanno rinnovato sono tutti soddisfatti e contenti; se lo sono meritato.
Sul campionato
Mancano otto partite, saranno tutte difficili. Purtroppo fino all’ultimo staremo sulle spine, soprattutto per noi che abbiamo come obiettivo principale quello di salvarci. Abbiamo fatto fino ad ora una buona stagione, ma già domenica non ci aspettiamo una partita facile.
Giocare cinque partite in casa può aiutare, la società c’è e i tifosi anche: chiedo di supportarci allo stesso modo fino a fine stagione. La differenza dalla Serie C: è che in B ogni minimo errore si paga, bisogna tenere sempre la testa sul pezzo.
Sul primato nella classifica di parate effettuate
E’ soddisfacente, però vuol dire che tirano molto in porta anche se così riesco a mettermi in mostra, ma avrei preferito essere quello con più clean sheet. L’obiettivo che mi sono prefissato da quando ho cominciato a giocare è di arrivare più in alto possibile, ora spero di raggiungere il traguardo insieme al Modena.
Sui limiti e gli obiettivi
Uno è sempre stato quello della discontinuità, quest’anno ho cercato di lavorare molto su quello. Qualche sbavatura c’è stata, anche di recente, però sono abbastanza soddisfatto. Anche diventare un portiere bandiera di questa società potrebbe essere un grande obiettivo da raggiungere.
Sull’errore di Palermo
L’incomprensione con Oukhadda? Ci siamo solo capiti male.