Luca Tremolada, protagonista del sesto episodio di CONTROVENTO, si è raccontato ai microfoni ufficiali del Modena F.C.
Il poeta di Milano è stato intervistato nel suo negozio preferito, ovvero Star Shop, rivelando le sue passioni dai fumetti ai vini, passando per il Basket e le sneakers.
Nome e Cognome?
“Luca Tremolada”.
Soprannome?
“Bailado”.
Dove siamo?
“A Modena nel mio posto preferito, Star Shop”.
Appassionato da…
“Tanti anni, da quando ero ragazzino e in Tv trasmettevano Dragon Ball, One Piece, Detective Conan e tanti altri”.
Cosa ne pensi di One Piece?
“Emozionante e sorprendente”.
La ciurma del Modena?
“Allora Zoro lo diamo a Falcinelli, Sangi lo diamo a Gerli, Chopper che è la mascotte lo diamo a Giovannini, Brooke, lo scheletro alto, storto e strano lo diamo a Ponsi, Gimbei, quello saggio lo diamo a Silvestri, Frankie, che è il carpentiere della ciurma posso darlo solo a Magnino”.
Chi è Zoe? Che personaggio sarebbe?
“Una donna incredibile, la mia compagna di viaggio, con lei troverò il One Piece sicuramente, anzi forse l’ho già trovato (ride ndr). Sarebbe un personaggio che ancora non c’è”.
I tuoi 12 assist…
“Tanti, bello, è la mia soddisfazione più grande riuscire a far gioire i miei compagni”.
Il Basket?
“E’ sempre stato uno sport che mi appassiona”.
Pietro Aradori?
“E’ molto più di un amico e gli auguro il meglio”.
Curry o Kobe?
“Kobe è Kobe, ma Curry è talento puro e mi fa sempre emozionare vederlo giocare”.
Michael Jordan e Space Jam…
“Un giocatore ma anche un personaggio, una leggenda, che anche solo vederla nei video ti faceva emozionare. E’ il film che ho visto di più nella storia, credo di averlo guardato una cinquantina di volte”.
La tua passione per le Sneakers, quale manca? Hai una stanza dedicata?
“Il giorno che ho comprato la prima Jordan, non ne ho più fatto a meno. L’Air Mag. Si ho una stanza apposta, se entri sei circondato dalle scarpe invece di trovare il letto (ride ndr)”.
Cestisti in squadra?
“Gagno è forte, mi batte quasi sempre”.
Musica preferita
“Hip Hop, R&B”.
Canto o ballo?
“Nessuno dei due (ride ndr), no dai ballare anche se a volte ai karaoke sono forte eh”.
Il tuo look?
“Per me non esiste una scarpa elegante, ma sotto un vestito una Jordan sempre e comunque”.
Il peggio vestito?
“Potrei fare un elenco che non finisce più, però dico Gerli che è veramente una roba, mamma mia…”.
Il più completo?
“Fabio Gerli”.
Il più pazzo?
“Gagno”.
Il piede migliore? Il più stiloso?
“Io (sorride ndr)”.
La 10 è tua?
“Tutti hanno capito quanto ci tenessi a prenderla, quindi non ci sono state aste e nessuno si è messo in mezzo”.
I tuoi numeri 10
“Il mio preferito El Mudo Vasquez, Riquelme, Ronaldinho, Guti anche se non era un 10, Messi non c’entra niente con gli altri e dico Iniesta che per me è un 10”.
Tra gli ex compagni?
“Neto Pereira, Ernesto Torregrossa”.
Gol più bello? E quello più pesante?
“Da calcio d’angolo qualche anno fa, andatelo a vedere così vedono che so calciare (sorride ndr)”. Palermo-Brescia, veramente importante per la Serie A”.
“Essere Doggato”?
“Il più doggato è Pietro Aradori, nasce da lui perché quando gioca “doggy” è il suo soprannome ed è una tradizione chiamarci così, ma può diventare “doggato”, “doggame”, si può stravolgere il nome in tutti i modi”.
Gagno è doggato?
“Supremo, a tutti i possibili livelli”.
I tuoi tatuaggi
“Le mie passioni, ho Jordan, le sneakers, i personaggi di One Piece e Dragon Ball”.
Hobby? Perché il vino?
“Nel tempo libero parlo costantemente di varie teorie con la mia Community di One Piece e sto facendo un corso da Sommelier del vino, perché è una mia grande passione, a cena mi piace sempre berne un bicchiere.
“Ho superato il primo livello del corso e mi è piaciuto tanto, a casa ho una cantinetta appositamente creata per il vino dove tengo 12 bottiglie”.
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